lunedì 30 settembre 2013

Silver Spoon...[Butadoon çAç]

Con la mia solita lentezza, sono finalmente riuscita a terminare la prima stagione di Silver Spoon (Gin no Saji), anime tratto da uno dei più recenti manga di Hiromu "FullMetal Alchemist" Arakawa.
Stavolta non ha contribuito solo la mia proverbiale pigrizia, ma anche il fatto che il lettore streaming ufficiale sul mio pc funziona maluccio .__.La serie infatti è stata messa a disposizione su Popcorn Tv in modo ufficiale con i sottotitoli in italiano.
L'anime è composto da 11 episodi, ma è già stata annunciata una seconda stagione, quindi non aspettatevi un finale vero e proprio (anche perchè il manga è in corso in patria).
Il genere è quello dello slice of life, quindi potete immaginare che la trama non è proprio avvincente e ricca di colpi di scena, nonostante questo Silver Spoon l'ho trovato molto coinvolgente.
Da qui in poi potrebbe esserci qualche spoiler!! Nulla di traumatico però!
La trama ruota attorno al protagonista Hachiken Yuugo che, per motivi (inizialmente) misteriosi, decide di iscriversi in un istituto di agraria, l'Ezonoo, pur non facendo completamente parte del mondo dell'agricoltura e non avendo mai immaginato di potersi ritrovare a scuoiare un cervo, passando prima per spalare cumuli giganti di letame di cavallo!
L'istituto, che si trova in Hokkaido (che per noi sarebbe come dire in Sardegna o in qualche isola minore della Sicilia, per rendere l'idea) ha tra i suoi studenti principalmente figli di agricoltori e allevatori che prima o poi erediteranno l'impresa di famiglia,tranne qualche eccezione, e che quindi sono abituati alla vita nei campi.
Basterà poco per capire che Hachiken ha fatto questa scelta (o meglio, ha seguito questo suggerimento) per allontanarsi dalle pressioni della sua famiglia, padre in particolare. I genitori si vedono pochi istanti, ma si capisce subito che il padre è un uomo severo e abbastanza incavolato con tutta la sua progenie. Guardando la serie si capirà bene perchè è tanto deluso da Hachiken e da suo fratello maggiore (un simpatico scoppiato che mangia bene tanto quanto cucina male!).
Data la sua estraneità al contesto, Hachiken subirà qualche piccolo shock, a volte comico a volte drammatico, ma grazie al suo carattere da "bonaccione" riuscirà presto a legare con i compagni e ad interagire con le loro famiglie. Involontariamente farà riflettere alcuni di loro su quelle che sono ritenute cose scontate per il loro "mondo". Uno dei messaggi fondamentali della serie, infatti, è quello di non "adagiarsi" su ciò che riteniamo ovvio, ma interrogarsi sempre, anche se questo non porterà ad una soluzione definitiva. Altro tema portante della serie è il rapporto tra Hachiken e Butadon ("Spezzatino"), un maialino a cui il protagonista si affezionerà. Ma...i campi di Hachiken non sono quelli di Heidi, ed è chiaro che prima o poi il povero maialino diventerà pancetta. Riuscirà Hachiken a superare questa realtà? La risposta è...non proprio! Un altro motivo ricorrente è quello di non lasciarsi ingannare dalle apparenze. Per esempio: usiamo "maiale" come insulto, ma questa serie vi farà adorare questi animali e mostrerà come la loro situazione non è molto diversa da quella dell'uomo, soprattutto in una società come quella giapponese in cui viene esaltata la competizione fin da piccoli. Il povero Butadon infatti è considerato il più debole della cucciolata solo perchè appena nato ha perso la sua "battaglia" nell' accaparrarsi la posizione migliore per mangiare.



Silver Spoon è uno slice of life di formazione, per cui assisteremo alla crescita del protagonista e alla sua ricerca di una risposta riguardo il proprio futuro. Ma non è detto che questa arriverà o che ne arriverà soltanto una...!
Ci sono molteplici modi di affrontare la realtà, un po' come sono diversi i modi in cui gli allevatori si rapportano con i loro animali. C'è chi gli organizza un funerale in grande stile e chi li manda al macello senza versare una lacrima, non per questo si può dire che disprezzino i loro animali.
E' anche una di quelle serie in cui il protagonista cerca di trovare il proprio posto, demoralizzato dal fatto di non avere un sogno da inseguire, a differenza di altri suoi compagni che sono davvero (o solo in apparenza) molto più motivati di lui.

Una cosa che ho apprezzato molto di questa serie è il suo realismo. L'autrice del manga ha molto a cuore gli argomenti di cui parla avendo lavorato lei stessa nella fattoria di famiglia ed essendo originaria dell'Hokkaido. Con il suo caratteristico humour e, quando necessario, con il giusto tatto, mostra esattamente quello che succede in questo settore, senza peli sulla lingua. Ormai mangiamo carne sotto qualsiasi forma e, spesso, non abbiamo idea di ciò a cui gli animali sono sottoposti e quando lo veniamo a sapere ce ne scandalizziamo. In Silver Spoon emerge il punto di vista di una persona assolutamente nella norma amante della carne e che non riesce a farne a meno, ma allo stesso tempo convive con il dispiacere per la sorte degli animali da allevamento, una volta scoperto il modo in cui vengono uccisi. E' proprio questo uno dei motivi di riflessione principali per il protagonista.
Nonostante questo argomento sia importante e, a parer mio, abbastanza "a vicolo cieco" (dato che il mondo intero non diventerà vegetariano da un momento all'altro), Silver Spoon non è pensate, anzi! Scorre molto bene e c'è un giusto equilibrio tra comicità e serietà.
I personaggi sono caratterizzati abbastanza bene e ognuno ha il suo piccolo momento, ma ovviamente quello che ha maggiore spazio è Hachiken, in cui risulta facile immedesimarsi, dato che ha tutti quei dubbi che almeno una volta nella vita è capitato a tutti di avere.
Tra i principali abbiamo Mikage (nell'immagine è quella con i capelli neri), la ragazzina per cui Hachiken ha una cotta e che in quanto figlia unica dovrà ereditare l'impresa di famiglia, ma non sembra molto sicura di sè. I suoi parenti sono tutto un programma e suo padre è un mito! XD Una delle esperienze più importanti di Hachiken sarà legata proprio a questa famiglia dato che lavorerà per loro durante le vacanze e...combinerà un grosso guaio che lo aiuterà molto a crescere.
Aikawa (il tizio con il forcone), uno dei miei preferiti- E' molto dolce e vorrebbe diventare veterinario, ma ritiene di doversi fortificare in vista di questo lavoro, dato che non sopporta l'idea di dover, un giorno, abbattere un animale se necessario.
Poi abbiamo Komaba (il bestione che trasporta i due maiali) che ha una grande passione per il baseball ed è il più determinato di tutti. Inizialmente avrà qualche attrito con Hachiken (dovuto ad un pregiudizio reciproco), ma si risolverà tutto in fretta.
Altri personaggi restano più sullo sfondo, ma funzionano benissimo nelle scene comiche o di gruppo. Anche i prof sono tutto un programma. Abbiamo la copia di Armstrong di FullMetal Alchemist, Buddha e un saggio micropreside dalla testa a uovo.
Le musiche le ho trovate molto carine! Mi piace soprattutto la opening che, sicuramente meglio del mio commento, trasmette tutto il contenuto della serie.
Qui potete trovare il primo episodio su PopCorn Tv in sub ita e, quindi, potete vedere anche la sigla: Silver Spoon ep 1


Per concludere: una serie consigliata, specialmente agli appassionati di slice of life e a chi è incuriosito da questo mondo, rilassante ma non superficiale. Comica e seria al punto giusto. Adorerete il piccolo Butadon e tutti gli altri animali a modo loro protagonisti! çAç/ Dal punto di vista tecnico non c'è nulla da ridire. In verità ci sono anche altre cose che avrei voluto inserire, ma non vorrei rovinare troppo la visione della serie >__<


13 commenti:

  1. il manga

    Io sto seguendo il manga, ma devo ammettere che negli ultimi 2 o 3 volumi la lettura mi ha stancata molto e non mi ha preso per niente...Era partito molto bene (e immagino che gli episodi che hai visto tu raccontino proprio i primi volumi del manga) ma poi è diventato troppo lento. Ok che è uno slice-of-life ma mi pare davvero esagerato. Sento puzza di "visto che è un mega successone in Giappone, lo allunghiamo cosi' tutti quanti (autrice, editore ecc) ci guadagnano soldi".

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  2. Leggo il manga e mi sta piacendo molto. La storia di Butadon e il discorso della carne (che non è un invito al vegetarianesimo ma più una presa di coscienza sull'origine di quello che mangiamo, che mi sembra cosa giustissima, visto quando sprechi si fanno!) è solo una parte della storia e presto vengono analizzati anche altri aspetti del rapporto tra uomo e campagna ^^
    Personalmente adoro il fatto che si percepisce quanto l'autrice sia a conoscenza di quello di cui sta parlando ^^

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  3. Re: il manga

    A me l'ultima parte, quella sui [SPOILER millefoglie non leggere] concorsi equestri [FINE SPOILER] è piaciuta parecchio e non la trovo allungata perché vi ho trovato l'atmosfera che si percepisce in quelle situazioni (e poi lo trovo sempre molto istruttivo e didattico). Conta anche che Hachiken ha tre anni da passare in quella scuola e il tempo scorre abbastanza velocemente ^^

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  4. Re: il manga

    Mmm un po' lo sospettavo. Ho evitato il manga anche per questo :/ quando si tratta di slice of life preferisco gli anime, così guardo una puntata ogni tanto senza spenderci soldi e spazio. Anche perchè so che gli slife of life lunghi rischiano di diventare noiosetti :/
    La tua ipotesi potrebbe essere probabile. La Arakawa è stata molto brava nel terminare FullMetal Alchemist al momento giusto (probabilmente grazie anche al suo editore che non era Jump XD), ma con gli slice of life...sai quando iniziare ma non quando finire, dato che non hanno una trama ben precisa e potrebbero continuare fino alla vecchiaia del protagonista XD

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  5. Sono d'accordo (con te lo dico troppo spesso ahah XD) con quello che hai scritto sul rapporto uomo-carne! E' un invito a prendere coscienza non a rinunciare. Se poi uno ha la forza di diventare vegetariano buon per lui, ma io amo troppo la carne per riuscirci >.< Mi è piaciuto molto quando Hachiken ha voluto fare lui stesso la pancetta e senza guanti, scelta azzeccata per trasmettere al meglio il messaggio :)
    Di sicuro vedrò la seconda stagione! Chissà dove arriverà rispetto al manga...anche se, dato il successo, forse riusciranno a trasporre tutta la serie **

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  6. a questo proposito

    Riguardo l'autrice, ti consiglio di leggerti "Nobiltà Contadina". Io ho preso il primo numero, lo devo ancora leggere ma sfogliandolo ho riso XD E' spiegata la sua vita in campagna praticamente e tutte le cose che ha studiato.

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  7. Buahahahaha io AMO alla follia questo manga

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  8. Re: a questo proposito

    Di "Nobiltà contadina" avevo letto qualche capitoletto in scans tempo fa ed era proprio buffo! Ero tentata di prenderlo essendo un volume soltanto al momento (correggimi se sbaglio >.

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  9. chissà perchè ma, dato che mi avevi parlato del tuo indirizzo di studi, lo sospettavo :P quando l'ho visto ho proprio pensato a te!
    Studiare il mondo animale deve essere davvero affascinante ** zootecnica sembra complicatissima °A° anche Hachiken si stava strappando i capelli ahah XD

    Fantastico! *___* Sembra molto coinvolgente! A me gli animali piacciono molto ma non sono molto portata nell'accudirli >__///< Il vostro rettore non ha l'abitudine di costruire forni per hobby nei terreni della scuola mi sa X°°D
    Avere una così grande possibilità di immedesimarsi in una storia rende la lettura/visione (già bella per una ignorante in materia come me) davvero meravigliosa *_*

    Se non ricordo male la Arakawa disse di aver lavorato nell'impresa di famiglia prima di diventare mangaka e che quindi adora le mucche XD (ecco perchè si disegna come un mucca*^*).
    Che i maiali fossero un po' sporcaccioni lo pensavo anche io, ma non ne ho mai visto uno dal vivo çAç *si fustiga*
    Quella delle mucche è...da triplo facepalm carpiato .___. e da dove pensavano che arrivasse?!

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  10. No, in realtà come materia è molto pratica e siccome ha un sacco di riferimenti alla vita quotidiana, studiarla non è così difficile...certo deve piacere XD Altrimenti risulta un po' noiosetta (per questo io alla fine ho fatto il corso sulla fauna selvatica, lasciando da parte la zootecnia).

    Gli animali bisogna saperli prendere dal verso giusto e saper trattare con loro. Tra l'altro, l'ambiente zootecnico ha alcune fra le specie più astute e intelligenti (è incredibile quanto possano essere perspicaci le mucche, per non parlare dei cavalli o degli asini, che a dispetto della loro proverbiale stupidità, hanno invece un insospettabile quoziente intellettivo ahaha XD), se ne hai paura loro lo sentono e si innervosiscono, quindi si, bisogna esserci portati ^^° Tra l'altro, è anche uno stile di vita non semplice, cioè, il fatto che questi nell'anime si alzino alle 4 per accudire gli animali...non è un'esagerazione! Purtroppo sei completamente sottomesso e a completa disposizione degli animali, se loro hanno bisogno di essere puliti alle 4, tu ti alzi alle 4 XD

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  11. Capisco! :) anche la fauna selvatica deve essere interessante!
    Penso che sapere qualcosina di base mi potrebbe incuriosire, magari non nel dettaglio perchè non penso sarei particolarmente portata xD

    Poveri asini, sembre bistrattati çAç non capisco perchè si sia diffusa questa cosa della stupidità...posso capire la testardaggine, ma a me non sembrano essere stupidi °° nè particolarmente brutti.
    Il fatto del nervosismo è quello che succede a me con i grandi animali >.< da piccola avevo la fobia dei cani pur adorandoli e ora mi è passata, chssà se un giorno riuscirò a superare anche questa mia "paura" (tra virgolette perchè non è proprio paura, ansia magari...).
    Immagino D: rispetto agli animali domestici è diverso perchè quelli li puoi far abituare tu ad un certo ritmo, ma con quelli da allevamento non si può fare, quindi "comandano" loro.

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  12. (a parte che noi viviamo completamente assoggettati pure ai nostri gatti, cioè, mai una volta che siamo riusciti ad abituarli alle nostre abitudini, alla fine ci hanno imposto il *loro* ritmo di vita comunque D: )

    Ahhh se ti interessa qualcosa della fauna selvatica, chiedimi pure senza problemi :D :D

    Beh, anche qui è questione di abitudine, se uno vive costantemente a contatto con gli animali, alla fine arriva a conoscerli e non ne hai più timore.
    E gli asini sono bellissimi *_*

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  13. (Come darti torto!! A proposito di felini...tra poco farò un post con una new entry della famiglia :P)

    Di sicuro saprò a ci rivolgermi! *_* i dugonghi rientrano tra la fauna selvatica? Anche se mi sa che loro sono più oggetto di studio della biologia marina XD

    Si infatti :3
    W gli asinelli! *O*

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